Come si fa a non cedere al fascino dei prodotti Lavera?
Soprattutto se al SANA 2014 lo stand dell’ormai conosciuta azienda tedesca, ha presentato un allestimento del reparto trucco ricco di tante novità!
Fra le nuove proposte, oltre ai colori degli ombretti, sono spuntati i fondotinta.
La Linea Nude Effect Fluid, in tre colorazioni (Ivory Nude 02, Honey Sand 03 e Honey Beige 04), è pensata per la pelle normale e secca, ha una lunga tenuta e dona al viso un effetto luminoso, sano e uniformante.
Più coprente della CC Cream Colur Correction 8 in 1 e della BB Cream Beauty Balm 6 in 1, e meno pesante e coprente del classico fondotinta liquido Natural Liquid Foundation (in sei colorazioni), questo prodotto è un ottimo compromesso tra chi ha bisogno di qualcosa di più di una crema colorata, e al contempo preferisce una texture più leggera di un fondotinta classico.
Visto che stiamo parlando della Linea Trend Sensitiv, e di un’azienda che lavora sul naturale da oltre 25 anni, forse non devo nemmeno ricordare, e invece lo faccio 🙂 , che tutti gli ingredienti di creme e trucchi sono di origine naturale, senza derivati del petrolio, con oli ed estratti da piante biologiche e pigmenti minerali.
Grazie al fantastico intervento di “restauro” della grande make-up artist Monica Virga (nella foto!) arrivata a Bologna da New York, ho potuto sperimentare in prima persona l’effetto del trucco Lavera.
E visto che c’ero, ho voluto provare in diretta due degli ultimi fondotinta creati dalla casa tedesca.
Sulla parte sinistra del viso, Monica mi ha steso il fondotinta Nude Effect Fluid Honey Sand 03, e sulla parte destra la Natural Mousse Make-up Honey 3 (via di mezzo tra Ivory 01 e Almond 05).
Su tutto il viso Monica a usato: il correttore in stick su entrambe le mie deliziose occhiaie, la cipria minerale Loose Powder chiarissima e impalpabile per fissare il make-up e opacizzare senza però l’effetto polveroso, e ancora ombretti dai toni caldi, mascara volume intenso, matite – kajal Brown 02 e Black 01, fard, lucidalabbra Delicious Peach 09 e via splendente!
Dopo qualche ora mi sono riguardata, e ho notato che per la mia pelle mista il fondotinta con una resa migliore è stato la Natural Mousse Make-Up, poichè l’effetto mat rimane leggero e naturale a lungo, la pelle non si lucida e i pori dilatati (ebbene si, sono afflitta anche da quelli 🙂 ), rimangono visibilmente attenuati.
Questo prodotto è ideale per chi non ha particolari imperfezioni (anche se riduce visibilmente i pori dilatati) e vuole un prodotto impalpabile ma capace di uniformare la pelle del viso! Inoltre non necessità dell’uso di una cipria dopo la stesura.
Da questa piacevole esperienza, e da Monica, ho carpito tre consigli:
- il correttore va messo dopo aver steso il fondotinta;
- evitare generalmente l’ombretto bianco che raffredda lo sguardo e risulta artificioso, e puntare semmai su un bianco panna, più caldo;
- per rendere l’occhio più ampio e per intensificare lo sguardo (stiamo parlando di occhi scuri, marroni e neri), usare dall’inizio fino a metà della palpebra interna inferiore la matita marrone, da metà alla coda dell’occhio quella nera!